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  • Immagine del redattoreDott. Lucia Gava

Attacchi di Panico: come riconoscerli e come superarli

Aggiornamento: 31 gen 2018

L'ATTACCO DI PANICO è un breve e improvviso episodio (al massimo 20 min) di intensa paura e terrore, spesso associato a un senso di catastrofe imminente. Tuttavia, non necessariamente chi sperimenta un attacco di panico sviluppa poi un DISTURBO DI PANICO.


Cos'è un attacco di panico

"Mi sentivo soffocare, non riuscivo a respirare. Avevo bisogno di andarmene immediatamente da là, il prima possibile o sarebbe successo qualcosa di terribile" - Diane


Nodo alla gola, palpitazioni, sudorazione, brividi, difficoltà a respirare, paura di morire o di perdere il controllo, di impazzire…… Molte persone che soffrono di attacchi di panico raccontano che, durante il primo attacco, erano convinti di avere un infarto o un ictus, altri di stare impazzendo.


Una crisi di panico si manifesta con brevi episodi di paura intensa ed è, in genere, accompagnato da sintomi fisici (come sudorazione e capogiri) e psicologici (paura di morire, di impazzire).

Le  crisi di panico possono insorgere in qualsiasi luogo e momento, all'improvviso senza evidenti motivi o scatenati da uno specifico evento (situazione) e in assenza di una reale minaccia esterna.

I sintomi si sviluppano improvvisamente e raggiungono il picco massimo di intensità entro 10 minuti, per poi esaurirsi nell’arco di 20-30 minuti e raramente durano più di un’ora.

Alcuni dei sintomi che si possono manifestare sono:

  • Terrore – la sensazione che qualcosa di incredibilmente grave e orribile possa accadere e la persona non può far nulla per evitarlo

  • Battito cardiaco fortemente accelerato (Tachicardia)

  • Palpitazioni, dolore al petto

  • Confusione, capogiro, vertigine e nausea

  • Difficoltà di respirazione, senso di soffocamento

  • Iperventilazione

  • Vampate di caldo o freddo

  • Formicolio e insensibilità alle mani

  • Tremori o scosse

  • Senso di irrealtà

  • Paura di perdere il controllo, di impazzire o fare qualcosa di imbarazzante

  • Paura di morire

Cos'è il Disturbo da Panico

Il Disturbo da Attacchi di #Panico (DAP) si sviluppa quando, dopo almeno 2 attacchi di panico, la persona manifesta una preoccupazione persistente non solo di avere un'altra #crisi di panico, ma anche delle possibili implicazioni o conseguenze degli attacchi. La caratteristica essenziale del DAP è la presenza di attacchi ricorrenti e inaspettati. La persona che soffre di DAP sperimenta un’ intensa paura alla sola idea di avere un altro attacco.


Quindi la persona sviluppa la paura della paura, sebbene magari non sperimenterà mai più un altro attacco in vita sua. Chi soffre di questa patologia può sviluppare timori irrazionali, ovvero fobie nei confronti delle situazioni nelle quali l’attacco si è verificato.

La #paura di poter avere un altro attacco di panico può influenzare completamente la vita di una persona che inizierà ad evitare situazioni sempre più ampie e diverse per prevenire l'insorgenza di un ulteriore attacco (vedi sotto Agorafobia).


In questi anni si sta assistendo a una vera e propria #epidemia di questo disturbo.

Forse in troppi pochi sanno che è un disturbo facilmente e velocemente risolvibile con qualche settimana di terapia.


Agorafobia

Con il termine #agorafobia si intende la condizione in cui si ha paura di trovarsi nelle situazioni o nei luoghi da cui potrebbe essere difficile fuggire o ricevere aiuto, nel caso sorgesse un attacco di panico.

Di conseguenza, le persone affette da questa patologia ricercano "luoghi sicuri", che possono diventare sempre più limitati fino a comprendere solo la propria casa, in cui nascondersi. Qualsiasi spostamento oltre i confini dei “luoghi sicuri” crea un incremento dell’ansia da diventare quasi impossibile o comunque necessaria la compagnia di una persona fidata per potersi muovere.


Le persone che ne soffrono spesso temono di trovarsi in mezzo alla folla, di rimanere in coda, di entrare nei supermercati e di viaggiare in macchina o sui mezzi pubblici, essere lontani da casa. Anche mangiare o bere cosa che potrebbe provocare un attacco di panico ( alcol o caffeina) o l'affaticamento fisico, perché si crede che possa stimolare un attacco di panico, sono comportamenti che la persona affetta da agorafobia può cercare di evitare.


Come si cura l'attacco di panico


L’attacco di panico è causato dalla nostra interpretazione carastrofica di segnali interiori e/o estetni a noi, che in realtà non hanno nulla di catastrofico.

L'unico modo, quindi, per affrontare e risolvere la paura degli attacchi di panico e la loro insorgenza è cambiare la propria interpretazione degli eventi, cioè modificare il proprio modo di pensare e dare significato agli eventi.

Naturalmente non è un processo semplice, ma anzi complesso e articolato. Da ciò la ne essità di farsi aiutare da un orofessionista inun percirso di psicoterapia.

Nella #cura degli attacchi di panico con o senza #agorafobia e dei disturbi d’ansia in generale, la forma di psicoterapia che la ricerca scientifica ha dimostrato essere più efficace, nei più brevi tempi possibile, è quella cognitivo-comportamentale

Si tratta di una #psicoterapia breve, a cadenza solitamente settimanale, in cui il paziente svolge un ruolo attivo nella soluzione del proprio problema e, insieme al terapeuta, si concentra sull’apprendimento di modalità di pensiero e di comportamento più funzionali alla cura degli attacchi di panico, nell’intento di spezzare i circoli viziosi del disturbo.

E’ molto importante occuparsi principalmente del proprio modo di reagire al panico (credenze, pensieri e comportamenti in relazione al panico).


Modificando la relazione con il panico, le persone impareranno a gestirlo.

Il metodo per controllare il panico è smettere di evitarli e imparare ad affrontarli.


Per panico e agorafobia, una cura a base di terapia cognitivo comportamentale è altamente raccomandabile e di prima scelta.

Sostanzialmente è controindicato affidarsi ai #farmaci o ad altre forme di psicoterapia senza intraprendere quella forma di trattamento che l’intera comunità scientifica ha dimostrato essere la più efficace per la cura degli attacchi di panico.

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